Presentata la Guida di Repubblica “Appia Antica, Regina Viarium: Patrimonio Mondiale dell’Unesco”
Presso il Salone di Rappresentanza della Provincia di Brindisi si è tenuta la presentazione della Guida di Repubblica “Appia Antica, Regina Viarium: Patrimonio Mondiale dell’Unesco”. Il Comitato del Patrimonio Mondiale, riunito a Nuova Delhi nella 46esima sessione, ha deliberato, nella giornata di sabato 27 luglio 2024, l’iscrizione della “Via Appia, Regina Viarium” nella Lista del Patrimonio Mondiale, rendendolo il 60esimo sito italiano riconosciuto dall’Unesco. La Via Appia fu costruita dai romani tra il IV e il III secolo a.C., per collegare Roma a Brindisi ed è, sicuramente, una delle più notevoli opere di ingegneria della cultura antica. La guida, realizzata in collaborazione con Regione Lazio, Regione Puglia, Regione Campania, Provincia di Brindisi e Arsial, vuole celebrare l’inserimento della consolare tra i Patrimoni dell’Umanità Unesco, ripercorrendo la strada che da millenni congiunge Roma a Brindisi. Un viaggio che parte dal cuore di Roma e arriva a Brindisi, attraversando Lazio, Campania, Basilicata e Puglia, e permette di scoprire la storia dell’Appia Antica. Nel volume vengono selezionati e consigliati 114 luoghi del gusto, 99 dimore e 321 ristoranti.
La guida è disponibile in edicola, in libreria e online su Amazon e Ibs. Anna Consales