Avrebbe compiuto 60 anni il prossimo 5 luglio ed oggi per lui era l’ultimo giorno con addosso la divisa di brigadiere dei carabinieri. Dopo di che qualche giorno di ferie e quindi la meritatissima pensione dopo tanti anni di onorato servizio. Un riposo che Carlo Legrottaglie aveva deciso di godersi nella sua città, Ostuni, con sua moglie e con le sue due figlie gemelle.
Ma oggi era ancora in servizio ed un carabiniere onora sempre la divisa che indossa. Ecco perché quando una autovettura Lancia Y non si è fermata all’alt lui e il suo collega hanno dato vita ad un inseguimento che si è concluso nelle campagne della vecchia strada per Grottaglie, quando la Lancia è andata a sbattere contro un palo della luce. I malviventi si trovavano all’interno e uno dei due ha cominciato ad esplodere colpi di arma da fuoco contro i militari. Il brigadiere Legrottaglie è stato colpito in pieno ed è stramazzato al suolo e per lui non c’è stato più nulla da fare. I banditi si sono dati alla fuga a piedi nelle campagne circostanti, mentre sul posto sono giunti i mezzi del 118 e altre pattuglie di carabinieri e polizia. Ci si è resi conto subito della tragedia. Da Brindisi sono giunti il pubblico ministero Raffaele Casto, il Prefetto Luigi Carnevale, oltre al Questore, al comandante regionale ed a quello provinciale dei carabinieri. Un elicottero dell’Arma ha cominciato a sorvolare la zona alla ricerca di indizi per rintracciare i banditi, mentre a terra uomini della polizia di Stato e dei carabinieri hanno battuto palmo per palmo le province di Brindisi e Taranto. Sono stati due agenti dei Falchi, che viaggiavano in moto, a notare qualcosa di sospetto in una masseria nelle campagne di Grottaglie. Ed in effetti i due fuggitivi erano lì, a poca distanza uno dall’altro. Uno dei due anche in questo caso ha aperto il fuoco sugli uomini delle forze dell’ordine che hanno risposto e lo hanno colpito a morte. Si tratta del 59enne Michele Mastropietro, con precedenti penali gravissimi, tra cui un assalto ad un portavalori negli anni scorsi, sempre nel Tarantino. Potrebbe essere stato lui ad ammazzare il brigadiere Legrottaglie. Il suo complice è il 57enne Camillo Giannattasio, incensurato, entrambi di Carosino. E’ stato catturato dagli agenti e messo a disposizione del magistrato competente.
Intanto i messaggi di cordoglio sono giunti da ogni parte d’Italia, a cominciare dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dalla presidente del Consiglio Giorgio Meloni, da parlamentari e consiglieri regionali, sindaci, sindacati ed esponenti di primo piano delle forze dell’ordine. Un paese indignato, insomma, per l’ennesima tragica fine di un servitore dello Stato.

