Dal 14 giugno a oggi, il palco del Teatro Kopó si è acceso ogni sera di emozioni, musica, e storie
che hanno preso vita grazie ai protagonisti della sua scuola di formazione: bambini, ragazzi e adulti
che, dopo un anno di impegno e crescita, hanno regalato al pubblico una rassegna di saggi
coinvolgente e appassionata. Un’estate che ha confermato il Teatro Kopó come un punto di
riferimento unico nel suo genere.
Sotto la direzione artistica di Jenny Ribezzo, e grazie a un team di professionisti esperti – la stessa
Ribezzo per la recitazione, Francesca Miccoli per il canto e Roberta Pronat per la danza – i corsi si
sono sviluppati in un ambiente stimolante e creativo, che ha permesso a ogni allievo di crescere
artisticamente e umanamente.
I bambini dai 6 agli 8 anni, guidati da Livia Iannarelli, hanno debuttato con I sogni nelle fiabe e Il
mago di Oz, primi passi emozionanti tra palco e fantasia, dove l’immaginazione si è trasformata in
teatro.
Ma è con i corsi di musical che la scuola ha mostrato il suo tratto distintivo. In un percorso
multidisciplinare che unisce recitazione, canto e danza ,una vera e propria “palestra dell’artista”, i
giovani performer hanno portato in scena Peter Pan e Rugantino, due spettacoli curati fin nei
minimi dettagli. Oltre al talento, questi ragazzi hanno dimostrato dedizione, spirito di squadra e
un’incredibile maturità, elementi che fanno della scuola di musical del Teatro Kopó una realtà unica
e di altissimo livello.
Proprio Rugantino ha segnato per alcuni allievi la fine del percorso juniores. Alcuni di loro
proseguiranno il cammino in accademie professionali, portando con sé una solida preparazione e
un’esperienza preziosa. È un passaggio importante, che conferma la missione del Kopó: formare
artisti veri, pronti ad affrontare il futuro con passione e competenza.
Anche i corsi di sola recitazione hanno regalato grandi soddisfazioni: La famiglia Addams, con i
ragazzi tra i 10 e i 13 anni, ha mostrato una sorprendente padronanza scenica; La bisbetica domata,
invece, ha rappresentato una sfida teatrale importante per i più grandi, vinta con impegno e talento.
E poi gli adulti, sempre più protagonisti: il gruppo del primo anno ha portato in scena Le donne al
Parlamento, riscoprendo l’attualità del teatro classico con leggerezza e intelligenza. Il corso
avanzato ha invece chiuso in grande stile con Mamma Mia, una festa di energia, ironia e
professionalità.
In tutto questo, il Teatro Kopó si conferma non solo come luogo di spettacolo, ma come fucina di
formazione, un laboratorio di crescita personale e artistica. Ed è da questa consapevolezza che si
comincia a pensare ad una possibile novità: far accedere anche gli adulti a un corso interamente
dedicato al musical. Un’opportunità rara, per entrare in contatto con una delle forme d’arte più
complete.
Il sipario si chiude, ma solo per un attimo.
Il Teatro Kopó continuerà a vivere, a crescere e a sognare. Con tutti i suoi interpreti, grandi e
piccoli, al centro della scena.