La CISL FP denuncia, ancora una volta, la gravissima situazione che affligge gli uffici giudiziari del circondario di Brindisi, con particolare riferimento alla carenza cronica di personale amministrativo, che da anni compromette il corretto funzionamento del sistema giustizia.
La situazione negli uffici giudiziari di Brindisi, che coinvolge il Tribunale, l’Ufficio UNEP e, soprattutto, l’Ufficio del Giudice di Pace, è ormai diventata insostenibile. La carenza di personale, dovuta a pensionamenti, mancato tur-over, assenze prolungate e mancanza di nuove assegnazioni, ha portato a un progressivo deterioramento delle condizioni di lavoro e a ritardi nella gestione dei procedimenti.
Il caso emblematico riguarda l’Ufficio del Giudice di Pace, dove attualmente operano solo 7-8 unità amministrative, impegnate su un numero crescente di fascicoli e procedimenti, con l’ulteriore difficoltà di dover lavorare con soli 4 magistrati onorari a fronte dei 12 previste
L’introduzione della stabilizzazione della magistratura onoraria (GOP) ha ulteriormente aggravato la situazione, con un incremento significativo di udienze, fascicoli e provvedimenti da redigere, senza che il personale amministrativo venga adeguatamente potenziato. Nonostante ciò, gli orari di apertura al pubblico rimangono invariati, con 20 ore settimanali, creando un carico di lavoro insostenibile per i dipendenti
Anche il settore penale e l’Ufficio UNEP versano in condizioni di grave difficoltà. Nel settore penale, le nuove tecnologie hanno aumentato il carico di lavoro senza offrire un adeguato supporto in termini di risorse umane. Le udienze dibattimentali si protraggono fino alle ore 21:00, con gravi ripercussioni sulla salute del personale. All’Ufficio UNEP, su 13 assistenti previsti, 5 sono applicati ad altri uffici, compromettendo ulteriormente l’efficienza dei servizi
La CISL FP chiede con urgenza alle Amministrazioni competenti di adottare misure straordinarie per integrare l’organico amministrativo presso il Tribunale, l’Ufficio UNEP e l’Ufficio del Giudice di Pace, anche mediante l’applicazione di personale da sedi del Distretto non in sofferenza. Si richiede inoltre una revisione dell’organizzazione del lavoro, con una razionale rimodulazione degli orari di apertura al pubblico e un’ottimizzazione delle attività, affinché siano garantiti i diritti dei lavoratori e l’efficienza del servizio giustizia.
La situazione attuale sta danneggiando gravemente non solo l’efficienza del sistema giudiziario, ma anche la dignità lavorativa del personale e la loro salute psicofisica. In assenza di interventi concreti e tempestivi, la CISL FP si riserva di intraprendere tutte le azioni necessarie, anche presso le autorità competenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
CISL FP Taranto/ Brindisi
Luigi Verardi