La situazione di via Santa Teresa si trascina ormai da oltre vent’anni e, nonostante si sia arrivati alla conclusione che quella strada è pubblica — altrimenti non avrebbe avuto senso richiedere, all’epoca, permessi e ordinanze per chiudere quel tratto — il problema rimane irrisolto.
Tutti conosciamo la storia, ma qui c’è qualcosa di veramente strano che forse dovrebbe far intervenire l’autorità giudiziaria.
Ammettiamo per un momento, e pur non essendo mai stato dimostrato, che quel tratto di strada sia privato; ma non è così. Allora mi chiedo — e chiedo a tutti voi — se fosse vero, perché è stata concessa gratuitamente a un privato la pubblica illuminazione per oltre vent’anni? Perché la manutenzione della strada è stata a carico del Comune per oltre vent’anni? Perché la pulizia di quel tratto è ancora oggi a cura della Multiservizi, quindi un servizio pubblico che interviene su un’area privata?
Ricordo che qualcuno in passato ha subito un processo solo per aver richiesto alla Multiservizi la rimozione della carcassa di un topo; oggi, invece, assistiamo a un vero e proprio servizio pubblico messo a disposizione di chi?
Qualcuno dovrà dare delle risposte chiare e spiegare questa situazione.
Roberto Quarta
Presidente Commissione
Ambiente