Due agenti aggrediti in carcere a Brindisi – FNS/Cisl: Basta silenzi, serve personale, sicurezza, rispetto…

Il 16 luglio scorso, all’interno della Casa Circondariale di Brindisi, due agenti della Polizia Penitenziaria sono stati brutalmente aggrediti da un detenuto. Uno dei due agenti ha riportato una grave lesione all’occhio, con prognosi iniziale di venti giorni e il rischio concreto di conseguenze permanenti.

Non si tratta di un episodio isolato ma dell’ennesima conseguenza di un sistema penitenziario che continua a funzionare in condizioni inaccettabili. La situazione del carcere di Brindisi è da tempo al limite: ad una capienza regolamentare di circa 130 detenuti corrisponde da mesi una presenza costante superiore alle 170 unità. A questo si somma la drammatica carenza di personale, con turni sempre più lunghi e pesanti e una media d’età tra gli agenti che rende ancora più evidente la mancanza di un ricambio generazionale strutturato.

È in questo contesto che avvengono le aggressioni. Non per fatalità, ma per logica conseguenza. Dove manca il personale, dove il sovraffollamento è la norma, dove i carichi di lavoro diventano insostenibili, la sicurezza vacilla. E chi ne paga le conseguenze sono i Poliziotti Penitenziari, troppo spesso dimenticati dalle istituzioni.

La Fns Cisl Taranto Brindisi esprime piena solidarietà ai colleghi aggrediti e chiede un intervento immediato e concreto da parte del Provveditorato Regionale e del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. Serve un rafforzamento urgente degli organici, una revisione della gestione interna dei reparti, una valutazione oggettiva delle criticità locali e il riconoscimento della Casa Circondariale di Brindisi come istituto ad alta complessità operativa.

Non si può più accettare che chi garantisce ogni giorno l’ordine, la sicurezza e la legalità venga esposto a rischi così gravi nell’indifferenza generale.

La sicurezza non si garantisce con le parole ma con scelte politiche, risorse adeguate e il coraggio di affrontare i problemi reali.

La Fns Cisl Taranto Brindisi continuerà a battersi affinché la voce della Polizia Penitenziaria non resti inascoltata.

Fns Cisl Taranto Brindisi
Il Segretario Generale
Erasmo Stasolla 

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