La UIL FPL BRINDISI desidera richiamare l’attenzione di tutte le istituzioni, in particolare della Provincia di Brindisi e dell’opinione pubblica, sulla gestione dei consorzi in vista dell’inizio dell’anno scolastico. Siamo già al 9 settembre, con l’inizio delle lezioni fissato per l’11, e nessuno degli enti interessati si è preoccupato di convocare le organizzazioni sindacali per un confronto sul servizio di integrazione scolastica. È fondamentale garantire che gli utenti con disabilità siano messi nelle stesse condizioni dei loro coetanei per il percorso scolastico dell’anno 2025/26.
Il consorzio di Brindisi ha convocato una riunione per oggi; valuteremo quindi il numero di adesioni e le modalità di attuazione dei commi 1 e 3 della legge 104/92. Si vocifera che il consorzio di Mesagne garantirà entrambi i commi, proponendo una rimodulazione dell’orario: da 12 a 9 ore per i comma 3 e da 9 a 6 ore per i comma 1. Riteniamo che prima di giungere a tali conclusioni sarebbe stato opportuno un confronto. È possibile che il consorzio di Mesagne abbia trascurato le corrette relazioni sindacali; decisioni di questo tipo possono avere ripercussioni sui contratti dei lavoratori coinvolti nei processi educativi e nell’inclusione dei ragazzi con disabilità. Ci riserviamo, in base agli sviluppi, di proclamare lo stato di agitazione e di valutare un ricorso come previsto dalla Legge 300/70, art. 28.
Il consorzio di Francavilla Fontana ha affrontato un’estate difficile a causa dell’intervento della magistratura sul servizio di integrazione scolastica, situazione che mette a rischio un numero consistente di lavoratori. Attendiamo risposte dalla politica locale e dalla Regione Puglia per garantire continuità agli addetti al servizio. Anche in questo caso, a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, ci sembra che ci sia stata una mancanza di trasparenza, con i presidenti dei vari consorzi che non forniscono informazioni sul numero delle richieste e le uscite degli utenti, come avvenuto in passato, rendendo difficile procedere in base agli eventi attuali.
Il consorzio di Fasano, invece, risulta assente in merito. Ci auguriamo che questa mancanza di comunicazione indichi una gestione normale, a tutela dei disabili e dei lavoratori coinvolti. Per quanto riguarda le scuole superiori sotto la Provincia di Brindisi, abbiamo registrato un cambio di appalto senza un confronto preventivo, nonostante le richieste sollecitate. Speriamo che l’inizio dell’anno scolastico consenta l’attuazione di piani educativi individualizzati per favorire l’inclusione degli alunni disabili.
Infine, intendiamo informare il Garante della disabilità affinché possa intervenire con azioni efficaci, garantendo che nessuno resti indietro. La UIL FPL Brindisi vigilerà e solleciterà gli enti interessati ad agire con massima trasparenza e legalità, a tutela dei lavoratori e degli utenti più fragili. Invitiamo il Presidente della Provincia ed anche i sindaci che aderiscono ai consorzi su citati a vigilare sull’operato delle strutture che aderiscono.
La Segreteria UIL FPL Brindisi