Un avvocato brindisino 41enne, Benedetto Romano, di San Vito dei Normanni, è stato arrestato dalla polizia penitenziaria in flagranza per aver introdotto nel carcere “Pagliarelli” di Palermo un telefonino destinato al suo assistito, il boss della Sacra Corona Unita Gianluca Lamendola (sta scontando una condanna a 20 anni di carcere). Romano, difeso dall’avv. Massimo Manfreda, ha optato per il rito abbreviato e l’udienza è stata fissata per il 30 settembre. Nel frattempo rimane rinchiuso nel carcere palermitano.