Nella seduta odierna del Consiglio comunale, la Presidente del Consiglio Erminia Monteduro non ha preso parte ai lavori, mentre il Consigliere Alberto Liaci ha scelto di abbandonare l’aula prima della discussione sulle variazioni di bilancio.
Una decisione condivisa, che non nasce dall’impulso, ma da un senso profondo di responsabilità verso le istituzioni e verso la comunità.
Da tempo denunciamo un metodo amministrativo che esclude il confronto e limita ogni possibilità di partecipare realmente alle scelte che riguardano il paese. Anche in questa occasione, le variazioni di bilancio sono arrivate in aula senza alcuna preventiva condivisione, confermando una modalità di gestione chiusa e concentrata nelle mani di poche persone.
Molte delle nostre proposte — dalla Banca della Terra alla questione di via Mario Pennetta, fino alle attività per l’invecchiamento attivo — non sono mai state ascoltate né considerate, nonostante rappresentino bisogni concreti della cittadinanza.
Sul piano politico, ricordiamo che dopo le elezioni regionali la Sindaca aveva annunciato un azzeramento per avviare una fase nuova, più partecipata e trasparente. Quell’impegno è rimasto solo nelle parole: nessun confronto, nessuna riorganizzazione, nessuna volontà di coinvolgere l’intera maggioranza.
Si è scelto di continuare a governare con un gruppo ristretto, escludendo chi ha sempre chiesto collaborazione, trasparenza e un metodo condiviso.
La nostra scelta di non partecipare ai lavori non è un gesto di rottura personale, ma un atto di chiarezza: oggi non esistono le condizioni per contribuire in modo coerente a decisioni prese altrove e imposte all’intero Consiglio.
È doveroso precisare che, sia prima della prima che della seconda convocazione, abbiamo richiesto un incontro con la Sindaca per evitare tensioni e affrontare insieme i nodi politici e amministrativi. La Sindaca non ha accettato l’incontro, confermando una chiusura che rende impossibile un vero lavoro di squadra.
Nonostante tutto, la nostra porta non è chiusa.
Rimaniamo disponibili al confronto e a contribuire responsabilmente al futuro della comunità. Ma ciò potrà avvenire solo se si deciderà finalmente di cambiare metodo, aprendo davvero alla condivisione, al dialogo e al rispetto dei ruoli istituzionali.
Erminia Monteduro
Presidente del Consiglio Comunale
Alberto Liaci
Consigliere Comunale