Ci sono incontri che lasciano il segno, a prescindere dai ruoli ricoperti e dai rapporti istituzionali. Quello con il prefetto Luigi Carnevale lo considero tra i più preziosi. E’ giunto a Brindisi preceduto da credenziali importanti, per aver già ricoperto ruoli chiave al servizio dello Stato, ma ritengo che in questi venti mesi abbia dimostrato ulteriori, straordinarie, qualità, giunto in un momento delicatissimo, quale quello del G7 che ha collocato Brindisi e la sua provincia al centro del mondo. Da allora, e sino ad oggi, è stato una guida fondamentale per istituzioni locali, amministratori e cittadini.
Un eccellente uomo di Stato, dotato di una umanità fuori dal comune, con il quale ho instaurato sin da subito un rapporto fondato sulla stima, prima che sulla totale e condivisa collaborazione, su tutti i fronti.
Sono certo che il prefetto Carnevale sia destinato a una carriera ricca di ulteriori, grandissime soddisfazioni: continueremo a seguirlo con stima e orgoglio, certi che sarà sempre affettivamente legato a questa provincia.
Saluto il nuovo prefetto di Brindisi, Guido Aprea, che incontrerò nei prossimi giorni per porre le basi di una altrettanto proficua collaborazione.