Presentata una rarissima mappa della città di Brindisi del XVI secolo
“Un gioiello cartografico a stampa rarissimo: la più antica mappa di Brindisi con il suo meraviglioso porto. Eppure i suoi abitanti non ne conoscono l’esistenza. Inizia così lo studio della sconosciuta mappa di Brandici, come veniva chiamata la città-Vito Ruggiero”. Presso la Sala della Colonna di Palazzo Granafei Nervegna è stata presentata una rarissima mappa della città di Brindisi del 1500. Una scoperta importante fatta dall’ingegnere brindisino Vito Ruggiero, grande appassionato di cartografia. Una ricerca che ha portato alla luce una silografia del XVI secolo, datata 1538, un documento di inestimabile valore di cui si ignorava l’esistenza e che ritrae Brindisi come un porto fortificato strategico nel XVI secolo. La mappa mostra la città, allora chiamata Brandici, ed è un documento storico-artistico fondamentale per comprendere la città nel Rinascimento, sottolineandone il ruolo fondamentale del porto, snodo chiave per rotte marittime e scambi nel Mediterraneo. Una scoperta molto importante che lo studioso ha voluto effettuare per dare ulteriore valore storico alla nostra città. Un documento unico, conosciuto in un solo esemplare. Vito Ruggiero ha illustrato la mappa ai numerosi presenti. Ha introdotto la serata il giornalista Salvatore Vetrugno. L’appuntamento rientra nell’ambito degli eventi di Natale promossi dal Comune di Brindisi e dalla Fondazione Nuovo Teatro Verdi. Anna Consales