Il consiglio direttivo dell’associazione Brindisi che produce, nata nel 2011 per la tutela dei diritti delle PMI del Brindisino, ha inviato una richiesta per un confronto con Prefettura, Comune, Provincia e Questura di Brindisi, Regione Puglia e i massimi vertici delle imprese locali (A2A, Ge Avio, Jindal, Enel Cerano e tutte le forze sindacali al fine di illustrare il proprio programma. L’associazione intende organizzare una serie di convegni aperti alla cittadinanza per discutere delle opportunità di lavoro sul territorio.