Sabato 18 marzo ore 19,00 – Museo di civiltà preclassiche della Murgia meridionale
Chi pensava che la Democrazia Cristiana fosse finita, sbagliava di grosso. L’immortalità di una classe politica e di un pensiero “il cattolicesimo politico”: l’unico pensiero moderno, non modernista. Così Paolo Cirino Pomicino in “La Repubblica delle giovani marmotte” edito da Utet.
Declino della politica, i guasti del capitalismo finanziario, la trattativa Stato-mafia, i mali dell’Europa, boy-scout al potere. Leggere “La Repubblica delle giovani marmotte” aiuta a capire la stagione che viviamo.
Paolo Cirino Pomicino napoletano e democristiano. Medico neochirurgo e Politico. Esponente della Democrazia Cristiana, componente della direzione e del consiglio nazionale. Consigliere e assessore del Comune di Napoli (1970-1979), Deputato alla Camera (dal 1976 al 1994), Presidente della commissione bilancio della Camera(1983-1988), Ministro della Funzione Pubblica (1988-1989), Ministro del Bilancio (1989-1992) ed infine eletto Parlamentare europeo nel 2004 e dal 2006 al 2008 Deputato della Repubblica nel gruppo DC-PSI. Opinionista de “Il Tempo”, del “Corriere della sera”, de “Il sole 24 ore”, de “La stampa”.
Appuntamento a venerdì 31 marzo alle ore 19,00 presso il Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale. Dialoga con l’autore Giuseppe Campanile.
Una serata da non perdere. L’organizzazione assicura la diretta social – #Librinfaccia #Pomicino #RepubblicaMarmotte.