“Finibusterrae”
uno spettacolo di
Marcantonio Gallo e Fabrizio Cito
in scena
Marcantonio Gallo
Vincenzo Maggiore, chitarra e voce
Francesco Salonna, contrabbasso
Il mare e le canzoni: inizia così un viaggio nelle parole dove il mare è il colore del racconto e le parole scorrono veloci e liquide come onde. Un viaggio nell’incanto e nella follia. “I matti sono uomini e donne che hanno perso la strada di casa e non sanno più come tornare” dice il protagonista, che ogni giorno va al molo per cercare le cose che il mare trova e restituisce. Tra le pagine di un diario perduto e santi con l’aureola di ferro arrugginito, tra poeti casuali e navigatori improvvisati, egli prova a raccontare la propria storia in cui il mare è il tragico tassello che cambia il corso degli eventi indecifrabili e fatali che compongono il destino di ogni uomo. Marcantonio Gallo, accompagnato da Vincenzo Maggiore e Francesco Salonna, ci accompagna in un esperimento di teatro/canzone con una trama di parole, ora cantate, ora dette, che nel loro vorticare raccontano una malinconica favola dai molti rimandi autobiografici, perché “cos’é un attore, se non un sapiente matto che mescola realtà e fantasia fino a perderne i confini?”
Lo spettacolo è previsto per il 27 aprile presso il Wine Bar “Euphoria” di Brindisi, con inizio alle ore 20.30.