Un buco da 800 mila euro in seno al bilancio, oltre a gravi carenze di trasparenza, legalità ed efficienza, sarebbero emerse per la Confcommercio Brindisi da una attenta analisi partita dalla sede nazionale. Sotto osservazione già da diversi mesi le associazioni provinciali di Confcommercio per verificare la bontà delle situazioni di bilancio, associative, amministrative e contabili. Voci di corridoio circolavano già da giugno circa il deficit economico, e come si evince dal rapporto nazionale di “trasparenza, legalità ed efficienza” di quella brindisina, la cui presidenza è affidata ad Alfredo Malcarne, rea di avere un ammanco da 800 mila euro che potrebbe portare alla chiusura della sede locale. A inizio ottobre il consiglio nazionale si riunirà e quella occasione si valuteranno le sorti di Confcommercio Brindisi, sotto la lente d’ingrandimento oggi per “gravi carenze”.