Visita questa mattina in Prefettura del Prefetto Ennio Sodano, direttore dell’agenzia nazionale per la destinazione dei beni confiscati, per un incontro con i sindaci del territorio provinciale per stabilire i criteri di destinazione delle aree confiscate alla Mafia. Su
598 beni confiscati ben 418 sono stato già consegnati ad utilizzo della comunita’. Anche per le aziende i dati sono confortanti, anche se il prefetto Sodano ha chiarito un aspetto. “Per le aziende – ha detto a Brindisitime – andiamo con oculatezza perche’ la salvaguardia del livello occupazionale credo sia la cosa più’ importante. Preferiamo, insomma, che in certi casi l’attivita’ delle aziende continui”. Il riferimento e’ anche per un’azienda di Brindisi, la Doriano, che opera in questo ambito da 20 anni. A Brindisi, a tal proposito, sono destinati 134 beni immobili confiscati, soprattutto terreni, mentre le aziende sono 18, per lo più nel settore del commercio.
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