Il rimpasto della giunta regionale pugliese deciso dal presidente Emiliano lascia a bocca asciutta i rappresentanti consiglieri della provincia di Brindisi. Sono stati nominati i nuovi assessori in sostituzione dei dimissionari: un barlettano, un barese ed un tarantino. Al momento le provincie pugliesi sono tutte rappresentate esclusa la nostra. Precisamente 3 baresi (+ il governatore come assessore alla sanità), 3 leccesi, 2 foggiani, 1 tarantino e 1 di Bat. Nessun assessore rappresenta la provincia di Brindisi.
Una decisione chiaramente negativa, già denunciata in altre occasioni, per la collettività brindisina abbandonata con tutti i suoi guai a se stessa che, ormai da tempo, non gode più dell’attenzione della politica regionale.
Apprendiamo dalla stampa le dichiarazioni ed i distinguo dei parlamentari e consiglieri regionali brindisini, per la verità piuttosto moderati nei contenuti, quasi rassegnati, come se non volessero disturbare il manovratore di questi provvedimenti nella speranza, forse, di cogliere in futuro quanto non è stato loro concesso in questa circostanza. Certo, in termini di immagine e sostanza politica, il nostro territorio ne esce con le ossa rotte, ignorato ancora una volta.
Il coordinamento provinciale di Brindisi Socialista valuta inopportuna questa scelta in un contesto sociale ed economico così degradato e bisognoso di essere rappresentato nella politica che conta, che di tutto avrebbe bisogno, fuorché essere ignorato e messo da parte negli ambiti politici in cui vengono prese decisioni fondamentali per il benessere dei cittadini.
Continua, attraverso una politica avversa e cinica nei nostri confronti, l’operazione di smantellamento di tutto l’apparato economico, produttivo e sociale del territorio iniziato anni addietro, distribuito e rimodulato in altre province e rimangono inascoltati gli appelli fatti a sostegno della comunità brindisina.
COMUNICATO STAMPA BRINDISI SOCIALISTA – La coordinatrice Nerea Portoghese