Parte anche da Brindisi la protesta dei genitori che non intendono rinunciare al panino o ai pasti portati da casa e che, pertanto, sono assolutamente contrari all’obbligatorietà del servizio mensa scolastica.
Sull’argomento esiste un disegno di legge che stabilirebbe tutto questo, ma Nadia Fanigliulo del Comitato Mensa ritiene che ci sia molta approssimazione sull’argomento. “Si parla di qualità – afferma Fanigliulo – quando invece le ditte impiegate nel servizio spesso presentano problemi igienico-sanitari e relativi alla qualità dei cibi somministrati ai nostri figli. Del resto, a Brindisi stiamo avendo da tempo non pochi problemi con la ditta Markas che non rispetta il capitolato e che, pertanto, non può essere considerata affidabile”.
La signora Fanigliulo intende anche mettersi in contatto con i genitori di Torino che stanno combattendo la stessa battaglia, allo scopo di bloccare questo disegno di legge e di far sospendere il servizio di mensa laddove ci sono problemi manifesti.