FRANCESCO CARINGELLA PRESENTA “LA CORRUZIONE SPUZZA”
Ultimo appuntamento per la rassegna letteraria “ilSegnalibro”
Ultimo appuntamento in programma per la rassegna letteraria “ilSegnalibro –punto di lettura Estate 2017” organizzata dalla Feltrinelli point Brindisi con il patrocinio del Comune di Brindisi. Domani, lunedì 7 agosto, alle ore 21.00, nel Giardino dell’ex Convento Santa Chiara di Brindisi (a due passi dal Duomo) Francesco Caringella presenta il libro, scritto a quattro mani con Raffaele Cantone “La corruzione spuzza” edito da Mondadori. A dialogare con l’autore il presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Brindisi Maurizio Marinazzo.
Si parla e si scrive molto di corruzione. Discorsi raffinati e analisi sofisticate rischiano di essere vuote liturgie, incapaci di scalfire un fenomeno che è, a un tempo, un dramma sociale e un’emergenza etica. Questo libro vuole essere qualcosa di diverso dai molti studi sul «pianeta corruzione» che hanno visto la luce negli ultimi anni. La sua radice è nella storia professionale dei due autori, Raffaele Cantone e Francesco Caringella, che, impegnati da oltre vent’anni come magistrati penali nell’azione di contrasto alla malattia del secolo, proseguono oggi la loro battaglia dalle postazioni strategiche di presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) e di presidente di Sezione del Consiglio di Stato, istituzioni chiamate a vigilare sulla legittimità e la correttezza degli atti e dei comportamenti delle pubbliche amministrazioni. Punto di partenza della loro riflessione è l’analisi della corruzione del Terzo millennio che, come mostrano le inchieste su «Mafia Capitale» e sul Mose, è diversa dal passato, in quanto si è eretta a sistema pervasivo, tentacolare, spietato. Non più solo passaggi di denaro, ma giri vorticosi e smaterializzati di favori, piaceri, collusioni. Non più il classico accordo privato fra corruttore e corrotto, ma la creazione di un’organizzazione criminale attraverso cui politici, burocrati, imprenditori e mafiosi perseguono gli stessi obiettivi. Alla più accentuata pericolosità del fenomeno corruttivo non corrisponde, però, un’adeguata coscienza collettiva della necessità, etica e pratica, di reagire. Un appalto pilotato, una licenza edilizia comprata, una sentenza truccata sembrano vicende che toccano i soldi pubblici, non le nostre finanze personali. E invece quel denaro rubato è anche nostro, perché la cosa pubblica è una ricchezza comune, e la sua gestione immorale danneggia tutti, privandoci di risorse, opportunità e prospettive. Queste pagine dimostrano come la corruzione, grande o minuta che sia, entri ogni giorno nelle nostre case e ci renda più poveri. I soldi intascati dai corrotti significano opere pubbliche interminabili, edifici che crollano alla minima scossa di terremoto, malasanità, istruzione al collasso, cervelli in fuga, giustizia drogata, mancanza di investimenti stranieri, ambiente violentato, politica inquinata. È, quindi, un dovere civile rimboccarsi le maniche e lottare, con armi nuove ed efficaci. Le regole e il codice penale non bastano. Serve la prevenzione, legislativa, amministrativa e culturale. Ma serve, soprattutto, la ribellione indignata di ognuno di noi di fronte a quella «spuzza» di cui ha parlato papa Francesco nel suo indimenticabile discorso del 21 marzo 2015 davanti ai ragazzi di Scampia.
il Segnalibro – punto di lettura Estate 2017 è realizzato grazie al contributo di Discovery Brindisi – Caffè Fadi – Rotary club Brindisi – Fondazione Tonino Di Giulio – Ordine Architetti Brindisi – Automondo srl Peugeot – Grande Albergo Internazionale – Piazzetta Colonne ristorante – Titi Shipping – Tenute Rubino – Palazzo Virgilio. Media partner : Antenna Sud e Canale 85.