Niente da fare per il momento: York, Jorg Alfred Hermann, il mimo di strada, morto martedì 29 agosto, nella sua stanza all’hotel Venezia di Brindisi, dove alloggiava ormai da tempo, non potrà ricevere l’estremo saluto finché la sua salma non verrà riconosciuta da un parente. Così ha stabilito il p.m. Pierpaolo Montinaro. Il corpo dell’uomo, che avrebbe compiuto 60 anni il 13 settembre, è stato sottoposto ad autopsia il giorno seguente alla morte avvenuta alle 19 e 45 del 29 agosto a causa di un’insufficienza renale e all’aggravarsi della malattia contro cui combatteva da tempo, il diabete. L’uomo è di origini tedesche, ma viveva come artista di strada a Brindisi da circa 20 anni. Ora si attende che, o tramite il Consolato tedesco in Italia o tramite appelli a Berlino, dove pare viva la figlia 32enne, vengano avvisati di parenti e possano raggiungere Brindisi per il riconoscimento del corpo e dare finalmente riposo a Jorg Alfred Hermann. Senza il riconoscimento della salma potrebbero volerci anche mesi perché il suo corpo riceva degna sepoltura.
