Dario Fo se ne è andato in punta di piedi, probabilmente con un sorriso, così come di aveva abituati a vederlo. Uno sberleffo, grazie ad un modo di fare satira che non ha avuto eguali nel nostro Paese. Ma tra i mille posti che ha vistato ed in cui si è esibito abbiamo l’onore di ricordare che Dario Fo è stato anche a Brindisi, ospite dell’Amministrazione Comunale, nell’ambito di un articolato programma di eventi che nel 2012 l’appena eletta giunta-Consales allestì in tutta fretta, grazie alla sempre preziosissima collaborazione di Carmelo Grassi e del Teatro Pubblico Pugliese.
Erano gli ultimi giorni di novembre quando Dario varcò le porte di Palazzo Nervegna per inaugurare, davanti a centinaia di cittadini e di giornalisti, la mostra “Lazzi, sberleffi, dipinti”. Quello è stato soltanto uno dei tanti appuntamenti della sua permanenza in città, che ha visto un altro momento particolarmente significativo nel Teatro Verdi dove Dario Fo interpretò “Il misterto buffo”.
L’evento, di dimensione nazionale, fu presentato in anteprima a Bari, nelle sala della Regione Puglia, dall’assessore regionale alle attività culturali Silvia Godelli ed al sindaco di Brindisi Mimmo Consales.
Brindisi lo ricorda con affetto. Lo stesso dimostrato direttamente al premio Nobel per la letteratura durante i giorni trascorsi in città.
