Dalla sera del 12 novembre, la facciata del Teatro Verdi, è illuminata con il “Cerchio blu”, simbolo universale del diabete. Ogni anno, il 14 novembre, si celebra la “Giornata mondiale del diabete” e, questo anno, anche a Brindisi, si è accesa la luce blu. Il nostro bellissimo contenitore culturale, in questa nuova veste, è ancora più suggestivo, soprattutto se si riflette sull’importanza di questa iniziativa, promossa dai tre Club Rotary di Brindisi e l’Inner Wheel di Brindisi per la campagna di sensibilizzazione ed informazione sul “Diabete Melillo”. Lo scorso maggio, i Club Rotary avevano organizzato un importante convegno presso l’Hotel Internazionale, sul tema:”Diabete Melillo di tipo 1, sensibilizzare per evitare l’emergenza”. Continua quindi l’impegno dei Club Rotary per informare su questa malattia così subdola e, purtroppo, sconosciuta ai più. Bisogna sensibilizzare al problema, anche nelle scuole. Grande attenzione ai piccoli segni, spesso sottovalutati, che possono evitare l’emergenza. Questo anno, anche la nostra città è stata coinvolta nel progetto per la “Giornata Mondiale del Diabete” e tante saranno le attività in programma. Sabato 18 novembre, ultimo giorno dell’illuminazione, sarà allestito un banchetto informativo presso le ex Scuole Pie. Ci sarà una grande manifestazione in collaborazione con l’Associazione “Delfini Messapici”. Interverrà un ospite particolarmente speciale, la campionessa di nuoto Monica Priore, autrice del libro “Il mio mare ha l’acqua dolce”. Monica è ammalata di diabete sin dall’età di cinque anni. La sua, è una testimonianza importante, perché dimostra come si possa condurre una vita normale, nonostante la grave malattia. Interverrà, inoltre, Susanna Coccioli, responsabile del Centro di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica attivo presso l’ Unità Operativa di Pediatria dell’ Ospedale di Francavilla Fontana. Un’iniziativa molto importante per focalizzare la necessità della prevenzione e della diagnosi precoce. Condividiamo il “Cerchio Blu”, simbolo universale del diabete, per ricordare “Quando lo zucchero non addolcisce la vita”. Anna Consales