Nella bellissima cornice della Chiesa di Santa Maria degli Angeli, Brindisi, si è tenuto il concerto “Twenty fingers, four hands or two keyboards. Le sonate, i concerti e le pastorali per due tastiere concertanti”, con il Maestro Cosimo Prontera, organo, e il Maestro Francesco Scarcella, cembalo, accompagnati da Maurizio Ria al violone e Giuseppe Petrella alla tiorba. Un progetto musicale molto particolare, che nasce da quello che accadeva in passato, con due tastiere, venti dita, quattro mani, la effettiva traduzione in italiano del titolo. Spesso c’era questo dialogo fra due musicisti che si confrontavano sotto vari punti di vista, nel momento espressivo, nel “godimento della musica” e, anche, nella tecnica. Era un’attività di moda tra il 600 e il 700, quasi un “duello” a colpi di tastiere. Il programma del concerto di ieri sera era diviso in due parti, la prima comprendente un repertorio più accademico e la seconda, invece, uno più popolare, anche se, ormai, queste categorie stanno cadendo. Tanta la gente che ha affollato la Chiesa degli Angeli, tributando molti applausi al termine di ogni esecuzione. Un concerto molto particolare, un grande Cosimo Prontera che, come sempre, attua dei progetti musicali veramente importanti. Anna Consales