Riceviamo e pubblichiamo nota stampa della Uiltec su EDistribuzione SPA, ex Enel Distribuzione.
“L’imponente ed ennesima ristrutturazione della società ex Enel Distribuzione Spa, oggi, EDistribuzione Spa (società del gruppo Enel che gestisce in concessione le reti elettriche di Media e Bassa Tensione, quindi un servizio pubblico essenziale) lascia il segno anche a Brindisi. Un segno negativo che inciderà notevolmente sia sul personale che sul servizio erogato. Come al solito, riteniamo che le scelte Organizzative effettuate dal Management di turno, rinvenienti da una riduzione scellerata dei costi, senza tener conto degli aspetti sia di sicurezza che operativa, lasceranno dei segni evidenti soprattutto sui Lavoratori.
Il progetto di ristrutturazione prevede l’accorpamento della Zona Taranto con la Zona Brindisi e l’accorpamento di diverse Unità Operative, pertanto, come già visto nelle precedenti riorganizzazioni, la relativa riduzione degli organici che ne deriverà, costringerà gli operatori, per garantire il presidio di un territorio vastissimo a percorrere distanze di centinaia di chilometri per la riparazione delle interruzioni di energia elettrica, mettendo a serio rischio la sicurezza e l’incolumità di tutto il personale operativo impegnato.
I carichi di lavoro già oggi estenuanti, sia per gli operatori di squadra, pronto intervento, che per i tecnici degli uffici, saranno insostenibili, Il personale dell’intera Zona Brindisi (Brindisi, Mesagne, Ostuni e Francavilla) sia essi operai che impiegati è già ad oggi sottodimensionato.
Difficile sarà garantire un servizio elettrico di qualità soprattutto nelle zone marine e dell’entroterra dove in estate la popolazione si triplica per l’arrivo dei turisti, altrettanto difficile sarà presidiare le diverse Zone Industriali del territorio dove sono presenti importanti realtà produttive.
Le nuove tecnologie, insieme agli investimenti sulla digitalizzazione che E-Distribuzione vorrebbe mettere in atto, seppur importanti non mostreranno miglioramenti immediati sotto l’aspetto operativo, ma se utilizzati esclusivamente per ridurre i costi del personale, evidenzieranno maggiormente le difficoltà di gestione degli interventi e di conseguenza di una pronta risposta all’utenza.
Come Uiltec Brindisi, riteniamo necessario un approfondimento ai diversi livelli Territoriali, per poter meglio condividere un percorso comune che tenga conto delle esigenze aziendali ma in particolare anche della copertura degli Organici a nostro avviso non più rinviabile”.