Oggetto. Tanzarella: “Su Torre Regina Giovanna è necessario un intervento globale pubblico-privato”
In riferimento alle polemiche dei giorni scorsi relative all’utilizzo dello spazio di Torre Regina Giovanna, nei pressi della zona Jaddico, per concerti ed eventi estivi con grande partecipazione di pubblico giovanile, il presidente della Provincia, Domenico Tanzarella, in virtù della propria esperienza fatta in passato come primo cittadino di Ostuni, città ben nota per le sue capacità ricettive e organizzative sotto il profilo delle manifestazioni di questo tipo, intende esprimere alcune proprie valutazioni per venire incontro a tutte le esigenze, sia da parte dei privati che da quella degli amministratori pubblici e dell’utenza, forte anche dell’esperienza maturata ad Ostuni con la realizzazione del Foro Boario.
“La zona di Torre Regina Giovanna – ha detto Tanzarella – rappresenta per me il luogo ideale e uno dei più idonei del territorio per essere utilizzato come sito per eventi musicali o comunque ludici, dedicati ai tanti giovani che vivono nel nostro contesto o che, in qualità di turisti, trascorrono parte delle loro vacanze nel territorio regionale e brindisino in particolare. E’ un luogo, infatti, lontano dai centri abitati e per questo motivo non è motivo di nocumento alla popolazione che preferisce vivere l’estate in maniera del tutto tranquilla e avulsa da rumori assordanti. Tuttavia, è necessario una volta per tutte eliminare tutte le criticità che quel luogo mette in mostra prima e dopo la programmazione di particolari eventi, come l’assenza di una corretta illuminazione pubblica, la persistenza di una viabilità precaria, l’assenza di un parcheggio adeguato. Questo sia per fornire un minimo di sicurezza e anche per evitare l’erogazione di un’infinità di permessi e di prescrizioni da rispettare da parte degli organizzatori, su sollecitazioni del Comune di Brindisi e della Questura. E anche per evitare di procedere, come accaduto l’altro giorno, con ricorsi urgenti al TAR da parte del sindaco di Brindisi o con altre soluzioni non definitive ma sempre connotate dalla precarietà o ancora con prese di posizione di questo o quell’altro consigliere comunale o soggetto politico. E quindi necessario proporre un progetto di riqualificazione dell’area, programmato e da realizzarsi con finanziamenti pubblici e privati, al fine di dare alla città di Brindisi un luogo sicuro, attrezzato e ben organizzato per ospitare le migliaia di giovani che affollano gli eventi lì organizzati, attraverso anche l’inserimento nel piano commerciale del Comune di Brindisi la possibilità di prevedere il rilascio di idonee licenze commerciali ai gestori di Torre Regina Giovanna per la somministrazione di cibo e bevande ”.