Ha riaperto i battenti, anche se da via San Leucio e non più da via Adamello, l’edificio che ospita regolarmente gli studenti della scuola Ipsia Ferraris. I 215 alunni delle terze classi stanno effettuando da questa mattina le lezioni nella zona agibile e di recente ristrutturazione dell’edificio. Gli altri 400, invece, continuano al De Marco ma con le lezioni mattutine, opzione che sta notevolmente riducendo l’assenteismo arrivato alle soglie del 40 percento. Il problema più grave, come spiega la dirigente Rita De Vito nell’intervista rilasciata questa mattina a Brindisitime.it, sono i laboratori, carattere imprescindibile della didattica del professionale Ferraris.
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