Nel Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, si è tenuto il secondo appuntamento della Rassegna Teatrale “Voci, Luci e Ombre”, a cura del Teatro delle Pietre di Marcantonio Gallo e Fabrizio Cito: “(The making of) Ulisse”. Un intenso Marcantonio Gallo ha interpretato Ulisse, l’eroe, l’uomo che si interroga e riflette.
Una performance molto particolare, anche perché gli spettatori hanno condiviso il palcoscenico con gli attori, abbattendo così, la famosa “quarta parete”. Una messinscena molto originale, con un mega schermo che proiettava immagini e parole chiave, utili all’iter della narrazione, che si componevano seguendo i ritmi. Marcantonio-Ulisse che interrompeva, spesso, la performance per chiedere “consiglio” al regista. Un intercalare che è risultato accattivante e completamente coinvolgente per tutti i presenti. Un Ulisse che vuole capire sé stesso, che mette in dubbio il suo essere “eroe”. Un classico come l’Odissea, rivisitato, adeguato ai tempi. Ulisse, un esule, un profugo, ma sappiamo bene la connotazione che questi termini hanno acquisito ai nostri giorni. Il tutto arricchito da effetti scenici originali, costumi ricercati e un discreto, e allo stesso tempo essenziale, accompagnamento musicale. Un cast molto bravo: Giampiera Di Monte, Antonella Colucci, Sara Palizzotto, Stefania Savarese, Stefano Lanzo, Giuseppe Nacci, Sebastian Gonzalez. Marcantonio Gallo-Ulisse e Fabrizio Cito-regista, hanno dato vita a uno spettacolo intenso, coinvolgente che ha registrato il “sold out” in entrambe le repliche. Ottima la drammaturgia di Ettore Catalano. Tantissimi e sentiti gli applausi al termine della performance. Marcantonio ha ringraziato i sostenitori della Rassegna: Enel, Rotary Club Brindisi e la rivista Brindisitime. Anna Consales
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