ACCOGLIENZA E INCLUSIONE SOCIALE: L’AMBITO TERRITORIALE SOCIALE BR.3 DI FRANCAVILLA FONTANA SELEZIONATO DALLA REGIONE PUGLIA QUALE SEDE DEL PROGETTO MSNA

La lista degli obiettivi raggiunti dal Consorzio Ambito Francavilla Fontana è sempre più lunga. In questo caso parliamo della proposta progettuale per il ‘Rafforzamento della capacità di accoglienza, inclusione e accompagnamento all’autonomia dei MSNA nella rete SIPROIMI’ candidata per un finanziamento  pari a 21.385.737,48 di euro a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione. Si tratta di un progetto che attiva i servizi di accoglienza per i Minori stranieri non accompagnati finalizzati all‘ inclusione sociale, alla formazione e alla didattica con particolare attenzione ai soggetti con fragilità.

Un tema delicato che viene spesso posto nei primi posti delle agende di discussione delle sedi istituzionali e che grazie a questo finanziamento potrà rendersi operativo sin da subito. Il Consorzio Ambito Francavilla Fontana ha sempre dimostrato particolare interesse a questo tema, ne è dimostrazione la presenza di progetti già avviati sul territorio in questi anni, e ad oggi conferma tale attenzione: risulta essere ammesso al finanziamento per un importo pari a € 748.984,67 , tra le quote finanziate più alte tra tutti i progetti presentati.

A partire, infatti, dal 1° Luglio 2021 e per la durata massima di 12 mesi presso tre Comuni dell’Ambito saranno individuate le sedi per lo svolgimento del progetto che avrà l’obiettivo di favorire la crescita equilibrata del singolo e della collettività e per creare occasioni di incontro tra il migrante e la comunità che lo circonda, attraverso la formazione al volontariato, l’istruzione, la condivisione e lo scambio di esperienze in ambito culturale e sociale, lo sviluppo di competenze professionali, l’approccio al mondo del lavoro.

A tale percorso si affiancheranno incontri dedicati agli istituti scolastici e programmi specifici a favore degli operatori di settore e della cittadinanza per la formazione di percorsi che generano un nuovo spazio comune, dove le esigenze e le aspirazioni del minore trovano risposta e opportunità in una cittadinanza consapevole, accogliente e capace di favorire un efficace e duraturo processo di inclusione.

‘Siamo consapevoli dell’enorme lavoro che ancora c’è da fare su questo tema sia a livello culturale che a livello organizzativo e logistico ma siamo anche convinti del fatto che abbiamo intrapreso la strada giusta, quella di una progettazione puntuale a misura delle esigenze degli utenti e del territorio. Essere rispettosi di questi aspetti è la chiave per un progetto vincente. Gestiremo queste risorse per la programmazione a lungo termine garantendo nell’immediato interventi di accoglienza integrata con il Sistema centrale:  realizzazione di attività di accompagnamento sociale, finalizzate alla conoscenza del territorio e all’effettivo accesso ai servizi locali, fra i quali l’assistenza socio-sanitaria; attività per facilitare l’apprendimento dell’italiano e l’istruzione degli adulti; l’iscrizione a scuola dei minori in età dell’obbligo scolastico, nonché ulteriori interventi di informazione legale sulla procedura per il riconoscimento della protezione internazionale e sui diritti e doveri dei beneficiari in relazione al loro status.

L’obiettivo resta quello di accompagnare ogni singola persona accolta verso la conquista di una dignità personale e professionale’ dichiarano congiuntamente il Presidente del Consorzio Ambito Br 3 Giuseppe Bellanova e il Direttore Generale Gianluca Budano.

 

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