Diventa sempre più imbarazzante l’approccio che Aeroporti di Puglia ha nei confronti del territorio che ospita gli scali pugliesi e, in particolare, quello del Salento. Siccome ogni volta che diffonde i dati statistici subisce i nostri attacchi sistematici sulla crescente penalizzazione dell’aeroporto di Brindisi rispetto a quello di Bari, questa volta l’ufficio stam,pa di ADP ha deciso di diffondere solo il dato complessivo riferito agli aeroporti di Bari, Brindisi e Foggia, da cui risulta che il trafffico nazionale è cresciuto dell’8,8%, mentre quello internazionale del 21,7%. Già, ma chi è cresciuto tra Bari, Brindisi e Foggia? Perché non fornire più i dati?
Ecco la nota di Aeroporti di Puglia:
Continua il trend di crescita per la rete aeroportuale pugliese. Nei primi quattro mesi di quest’anno, infatti, gli scali di Bari, Brindisi e Foggia hanno registrato numeri importanti. Sono stati 2.927.000 i passeggeri in arrivo e partenza sui tre scali con un incremento del 13,9% rispetto ai 2.570.984 dello stesso periodo dello scorso anno. Nel dettaglio i passeggeri di linea nazionale sono stati 1.768.651 pari all’8,8% rispetto ai primi quattro mesi del 2024; ancora più sensibile la crescita del traffico di linea internazionale che con 1.540.019 passeggeri cresce del 21,7% rispetto al primo quadrimestre dello scorso anno; più che triplicati, infine i passeggeri charter internazionali che nel periodo in esame sono stati 14.532.