Nelle scorse settimane una presa di posizione del sindaco Riccardo Rossi aveva fatto ben sperare: un richiamo alle proprie responsabilità nei confronti dell’amministratore delegato della Brindisi Multiservizi, società ormai incapace di assolvere ad un compito fondamentale: manutenere il verde pubblico e tenere in ordine le nostre strade. La conclusione fu che la stessa Multiservizi si sarebbe rivolta all’esterno (cosa che ha fatto puntualmente), senza fare ricorso ai precari che in passato avevano ben operato.
A distanza di tanti giorni, però, la situazione è addirittura peggiorata. Interi quartieri sono invasi da erbe infestanti che hanno raggiunto una altezza d’uomo. I rondò della città (a cominciare da quello del rione Bozzano) sono privi di visibilità proprio a causa del mancato intervento di potatura. In via Sardegna, invece, l’erba ha completamente ricoperto il marciapiede antistante l’ex scuola elementare (che versa in uno stato di totale abbandono).
Le proteste dei cittadini aumentano di giorno in giorno e non si comprende il motivo per cui la stessa società partecipata in passato riusciva ad offrire un servizio accettabile nel settore del verde, mentre adesso si vive una situazione drammatica.
Ci si renda conto, a Palazzo di città, che la situazione non è più sostenibile.
