Oltre 100 presenze, all’assemblea provinciale del Movimento 5 Stelle
organizzata dal gruppo territoriale di Ostuni unitamente alla Presidente
del Consiglio comunale ostunese, Valentina Palmisano. Presenti il Vice
Presidente nazionale del M5S il Sen. Mario Turco, il coordinatore
regionale On. Leonardo Donno, il coordinatore provinciale
prof.Salvatore Giuliano, l’europarlamentare Mario Furore e il Vice
Presidente del Consiglio regionale Cristian Casili.
E’ stata questa l’occasione per una presentazione di tutti i consiglieri
comunali eletti in provincia di Brindisi, ma anche un vero momento di
confronto tra i nuovi gruppi territoriali, costituiti nella nostra provincia e i
vertici del Movimento. Ormai in provincia di Brindisi sono già 4 i gruppi
territoriali, voluti dal presidente Conte come volano per una
affermazione sempre crescente nei territori, e a questi quattro ben
presto se ne affiancheranno altri.
Davvero numerosi gli interventi ricchi sia di spunti per progettualità
future che di domande per i rappresentanti istituzionali. Le
preoccupazioni della gente su aumenti della TARI, delle bollette e su
una qualità della vita che peggiora sempre più, sono state trasmesse
unitamente alle dichiarazioni di vicinanza che il nostro Movimento saprà
offrire attraverso fatti concreti.
Non ci possiamo permettere di lasciare queste persone sole
abbandonate a un governo di destra che prometteva mari e monti e che
ora sta solo aumentando le tasse ubbidendo ai diktat dei burocrati
europei.
Siamo la terza forza politica del Paese, stiamo continuando a crescere
e abbiamo creato una rete importante che ci permette di far arrivare le
istanze dei cittadini direttamente nei Parlamenti italiano ed europeo,
così come accaduto con il caso Edison di Brindisi.
I prossimi appuntamenti nei territori, ci vedranno impegnati a
sensibilizzare l’opinione pubblica su una questione di stretta attualità
“ l’autonomia differenziata” che dovremmo iniziare a chiamare col suo
vero nome “ Secessione”. Noi come sempre siamo dalla parte giusta a
difesa dei diritti di tutti i cittadini e soprattutto di chi ha maggiormente
bisogno di aiuto.