La pessima gestione di questi 15 anni di gestione sinistra della Puglia ha visto una sacrificata d’eccellenza: l’agricoltura.
Come convenuto con il candidato al consiglio regionale per FdI Pietro Guadalupi, pensare a degli imcentivi diretti ed immediati per risanare un settore strutturale sarà la priorità del nuovo governo della regione a guida centrodestra.
La mancata creazione di una zona cuscinetto per frenare l’effetto domino della grande metastasi della Xylella, ha complicato gli interventi per il recupero agricolo e paesaggistico. I primi incentivi dovranno essere mirati alla macroproblematica che dovrà diventare solo un brutto ricordo.
Il made in Puglia, o ancora più il made in Brindisi, sarà un’ulteriore tutela del settore agricolo. Non solo nelle esportazioni ed internazionalizzazioni dei nostri prodotti che sono il biglietto da visita e calamita per il turismo, ma anche nella tutela del mercato interno, tutelandolo dalle falsificazioni dei paesi confinanti (UE ed extra UE) evitando una competizione impari e scorretta che danneggia i piccoli e medi agricoltori locali.
Ultimo, ma non d’importanza, le esigenze di liquidità degli imprenditori agricoli. Sappiamo quanto necessaria sia la liquidità per le spese immediate con i fornitori e per ogni intervento imprenditoriale. Una migliore e più razionale destinazione dei fondi dovrà servire agli imprenditori, come l’acqua sulle piantagioni.
IL COORDINATORE PROVINCIALE RIVA DESTRA
De Noia Massimiliano
