Ha provato a disfarsi della droga gettandola nel water con la Polizia sulla porta. E’ accaduto a Brindisi, al rione Sant’Elia, dove nella mattinata del 27 aprile gli operatori della Squadra Mobile diretta dal vicequestore Antonio Sfameni, hanno perquisito l’abitazione di un arrestato domiciliare sorpreso in compagnia di soggetti con precedenti.
Il giovane, un 21enne di Brindisi, non ha aperto la porta agli agenti che anzi hanno sentito tirare lo scarico diverse volte. Una volta entrati i poliziotti hanno trovato nel water, immerso nell’acqua, un piccolo taccuino con annotazioni dare/avere riferite a “grammi” e seguiti da cifre, bustine di cellophane di quelle impiegate per confezionare la droga in dosi, un taglierino e due coltelli (uno che presentava la punta piegata e la lama annerita e l’altro con tracce di una sostanza chiara).
A quel punto gli investigatori hanno esaminato i pozzetti di ispezione degli scarichi fognari trovando 4 involucri di cellophane con all’interno cocaina (del peso complessivo di 5 grammi) e un altro involucro di cellophane con hashish del peso di 2,5 grammi.
Nel corso dell’operazione a casa del giovane si sono presentati, uno dopo l’altro, due individui, uno dei quali con in mano una banconota da 20 euro e una siringa.
Il 21enne è stato deferito all’autorità giudiziaria per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di due diversi generi.