ALBANO: OCCORRE UNA REAZIONE DA PARTE DI TUTTI

SINCERI AUGURI ALLA CITTA’
All’inizio del periodo delle vacanze(?) estive non è facile per un’Amministrazione Comunale riuscire a trasmettere con efficacia gli auguri per una serena estate alle famiglie, ai giovani, ai lavoratori, ai disoccupati ai cassintegrati, ai pensionati, ai professionisti, ai commercianti, alle imprese, agli artigiani della propria città, specie quando non si è riusciti a contrastare con efficacia, al di là delle tante promesse, le difficoltà provocate da una crisi devastante che li assilla da diversi anni, che ha ridotto per molti di loro la capacità di far fronte adeguatamente alle necessità della propria vita, di trovare o mantenere il lavoro, di uscire dall’incubo della cassa integrazione, di rimanere sul mercato, di salvare la propria attività.
In questi ultimi anni, la sfida dei comuni è stata quella di intercettare le situazioni di difficoltà che si presentavano, di creare lavoro, di dare una prospettiva di futuro alla propria città, di rinforzare la rete di protezione sociale e di sostegno, attivando anche forme di flessibilità della pressione tributaria locale e del costo dei servizi, come hanno fatto tante altre amministrazioni, che tenesse conto delle loro condizioni economiche, per metterli in grado di superare il momento difficile, cercando di salvare il tessuto economico e sociale della città.
Su questo terreno è facile misurare la scarsa capacità del Sindaco e dell ‘Amministrazione comunale di essere all’altezza delle prerogative e responsabilità rivenienti dalla legge, che trova conferma nei deludenti indicatori economici della nostra città, nella quotidianietà della vita di tutti i giorni della popolazione, nel livello elevato della cassa integrazione, di disoccupazione, di tassazione, che meglio di qualsiasi discorso riescono ad esprimere il livello del loro sentimento di augurio e di solidarietà.
Auguri ai tantissimi giovani esclusi dal processo produttivo di questa città prima ancora di esserci entrati, ai quali è rimasta solo la speranza di veder riconsciute le proprie capacità professionali e di costruire la propria vita e il proprio futuro, lontano dalla propria città e dai propri affetti.
Auguri ai cittadini costretti per problemi di salute a recarsi al pronto soccorso di Brindisi, nella speranza che i loro problemi possano essere affrontati in tempi ragionevoli, in modo da evitare di dover svernare in quei locali, come purtroppo avviene da troppo tempo.
Auguri alla sanità pubblica affinchè possa mettere argine alla mostruosa lista di attesa delle tante persone abbisognevoli di controlli e di interventi sanitari che, a causa dei ritardi, possono determinare serie conseguenze sulla salute di chi non ha risorse economiche per rivolgersi alla sanità privata, che ha tempi di intervento molto, ma molto più brevi di quella pubblica.
Auguri alle ambizioni turistiche della nostra città, mettendo finalmente in campo un progetto di informazione, anche preventiva, dei turisti in arrivo a Brindisi per accompagnarli nella storia e nella vita della nostra città. Nella speranza di trovare tutti i luoghi della nostra storia aperti al pubblico.
Auguri alle speranze dei cittadini per il contenimento dell’aumento esagerato dei prezzi dei prodotti di prima necessità.
Auguri agli ammortizzatori delle auto, ai temerari eroi motociclisti, ciclisti e motopattinatori, che eroicamente, con grande coraggio e sprezzo del pericolo, si espongono giornalmente al rischio di affrontare le rilevanti insidie rivenienti dalle disastrate condizioni delle strade cittadine.
Auguri alle diverse migliaia di instancabili automobilisti brindisini costretti giornalmente a partecipare alla faticosa lotteria del parcheggio libero in centro, con risultati non sempre soddisfacenti.
Auguri agli abitanti del centro di brindisi soffocati giornalmente dal gas di scarico e dal rumore assordante prodotto dal traffico parassita di diverse decine di migliaia di auto, che gironzolano in centro, senza meta, alla ricerca di un pezzetto di strada dove sostare.
Auguri ai cittadini brindisi, che pur dovendo pagare somme esagerate per il servizio di raccolta dei rifiuti e dei servizi accessori, sono costretti a convivere con una insopportabile quantità di rifiuti sparsi per terra ad ogni angolo della città.Una situazione che oltre a procurare problemi di ordine sanitario, nuoce all’immagine che si offre ai turisti in visita alla città.
Auguri ai tanti quartieri esclusi dal pensiero e dell’impegno dell’amministrazione.
Auguri a tutti i brindisini che devono fare i conti con un ulteriore aumento della ta.ri., rispetto al quale l’amministrazione sta cercando di porre riparo spostandolo al prossimo anno. Verosimilmente a dopo le elezioni amministrative per non turbare la traquillità dello spirito elettorale.
Auguri ai cittadini di Brindisi, che spero non si facciano ingannare dalle apparenze, dalle fantasie, che vengono giornalmente sfornate dal palazzo, perché in gioco non c’è solo il loro portafoglio, avvilito dalle tasse e dalle imposte, ma anche la loro vita e il futuro dei propri figli.
A ben vedere un augurio che sembra somigliare ad un addio, considerata l’inconsistenza di chi invece di aiutare i cittadini e la città, non ha saputo fare di meglio che chiudersi nel palazzo a litigare con tutti e su tutto.
Su questo credo si debba concentrare la riflessione dei cittadini, che richiede una reazione da parte di tutti, riflettendo sulla situazione della città, sulle cose non fatte, su quelle da fare, per cercare di evitare il completo disastro, per cercare di arrestare la deriva negativa di questi anni, per darsi tutti insieme un’occasione per cambiare.
Vincenzo Albano

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning