Albano – La nuova frontiera del degrado: i marciapiedi

Le foto documentano  lo stato di diversi  tratti abbastanza lunghi di marciapiedi situati in via Sardegna, in via  Lucania, via Piemonte e  in strada  traversale, senza alcuna indicazione, fra via Marche e via Lombardia. Tutti  nei pressi di  piazza del Salento, nella zona centrale del rione commenda

Molti cittadini  sono convinti  che l’amministrazione  stia saggiando  la possibilità di creare  orti urbani, per affidarli ai cittadini per la coltivazione di ortaggi, fiori, frutta. Altri pensano che si stia sperimentando un nuovo ibrido di marciapiede – aiola, per rendere più gradevole  la scena urbana. Anche se poi si accorgono ci sono anche rifiuti sparsi per terra.

Più banalmente però si tratta della  solita   prolungata negligenza da parte della società affidataria  del sevizio,  a cui spetta il compito di eliminare  l’erba spontanea cresciuta nelle  strade, piazze, marciapiedi, piazzali, gallerie ed altri spazi pubblici e/o ad uso pubblico, ma anche di quella a cui spetta il compito di prelevare i rifiuti.

Un impegno regolarmente pagato dal comune, anzi dai cittadini,

Naturalmente l’amministrazione, dovrebbe intimare alle società di ovviare all’inconveniente.

Nondimeno, considerata la situazione,  si presume, e non ci meraviglia, un disinteresse di lunga data da entrambi le parti.

Questo stato avvalora la tesi di chi sostiene, che  in questa città, specialmente in questo settore,  c’è sempre una  differenza notevole fra quanto previsto e pagato e  quanto realmente viene  eseguito.

 Comunque è urgente  effettuare un intervento di … bonifica, che, credo, rientri nelle faccende ordinarie  di una amministrazione che  sappia amministrare, eliminando, ma anche prevenendo con il controllo e la programmazione, quelle situazioni che determinano lo  scadimento della qualità e della vivibilità urbana e  ledono il diritto del cittadino di vivere in luoghi urbani,  che offrano un dignitoso decoro igienico ed estetico.  Altrimenti perchè pagare. Vincenzo Albano               

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning