San Donaci. Alla guida dell’autovettura del padre si rifiuta di sottoporsi agli accertamenti per la verifica dello stato di alterazione psico-fisica derivante dall’ assunzione di sostanze stupefacenti. La patente è stata ritirata e il veicolo sequestrato.
I Carabinieri della Stazione di San Donaci hanno deferito in stato di libertà un 39enne del luogo per rifiuto dell’accertamento per guida in stato di ebbrezza alcoolica. L’uomo è stato controllato alla guida di una utilitaria di proprietà del genitore e ha palesato evidenti elementi sintomatici di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti. Su esplicita richiesta dei militari, ha rifiutato di sottoporsi all’accertamento del caso. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo sottoposto a sequestro. La condanna per questo reato comporta la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida per un periodo da 6 mesi a 2 anni e la confisca del veicolo salvo che lo stesso appartenga a persona estranea alla violazione. La confisca è l’acquisizione coattiva da parte della pubblica amministrazione di determinati beni, di chi ha commesso il reato, o che sono serviti o destinati a commettere il reato. Con l’ordinanza con la quale è disposta la sospensione della patente, il Prefetto ordina che il conducente si sottoponga a nuova visita medica.