Presso la Casa della Sinistra, Brindisi, Angelo Antelmi ha presentato il suo libro “Bastardi, sono felice”. Ha dialogato con l’autore, la dott.ssa Gabriella Gravili che ha scritto una interessante prefazione al libro, focalizzando l’attenzione sui problemi importanti trattati dall’autore. Angelo Antelmi è un artista poliedrico, con le sue bellissime maschere, i suoi dipinti, ma, soprattutto, con la sua enorme sensibilità che gli permette di trattare temi forti, attuali, con un linguaggio che cattura l’attenzione e stimola approfondimenti vari. La dott.ssa Gravili ha fatto delle interessanti riflessioni sulle “luci e ombre” delle comunità gay degli anni 70 e ha provocato con la domanda “il mondo etero ed omosessuale sono poi così lontani o…vicini tra loro”?. Angelo parla di questi mondi, della sofferenza e la solitudine, tutto trattato con un tocco di leggerezza. Anche la copertina del libro, in bianco e nero e, dietro la luce, sta quasi ad identificare la vita e la morte. Viene affrontato il problema della terribile malattia: AIDS, che portava ad una emarginazione totale. I malati erano abbandonati anche dalle stesse famiglie ed erano i volontari ad occuparsi di queste persone. Oggi, fortunatamente, le cose sono cambiate e le prospettive di vita sono molto più lunghe. Non si muore più come prima e, soprattutto, non c’è più quell’ignoranza che portava a considerare i malati di AIDS come degli appestati, da evitare pensando che ci potesse essere un contagio anche soltanto dando la mano. Sono stati anni difficili, in cui il mondo gay non era accettato. L’amore è amore e tale va considerato, senza stupidi e inutili preconcetti. Tutti devono essere liberi di vivere e amare come vogliono. Purtroppo, però, c’è da riflettere su un dato abbastanza allarmante, gli adolescenti italiani hanno il primato in Europa per le malattie sessualmente trasmissibili. C’è ancora poca informazione e nelle scuole non viene fatta educazione sessuale. È incredibile che ci sia ancora la sifilide, anche se, ormai, è facilmente curabile. L’informazione è alla base di tutto. Un incontro molto interessante con problematiche che meritano un ampio e costante approfondimento. La dott.ssa Gravili ha condotto tutto l’incontro con spunti interessanti e provocazioni motivanti. Anna Consales