Fratelli d’Italia presenta un documento con 18 punti e apre una crisi chiedendo l’azzeramento della giunta. Il sindaco si dice perplesso ma non esclude nulla. Se le segreterie lo chiederanno non sarà lui a opporsi.
È evidente che chi minaccia ottiene mentre la città resta ostaggio delle trattative interne.
Marchionna si dice sorpreso da chi parla di rilancio ma poi ammette che qualcosa va sistemato. E allora la domanda è semplice.
Questa amministrazione ha ancora una direzione, una visione, un progetto?
La realtà è sotto gli occhi di tutti. Brindisi è bloccata da una maggioranza divisa, senza bussola, impegnata solo a trovare equilibri interni.
Non si può più andare avanti così, non si può gestire una città al ritmo dei malumori di partito, non si può parlare di rilancio e allo stesso tempo trattare poltrone.
Serve una rottura netta con queste logiche. Serve serietà, responsabilità, chiarezza.
Chi governa deve assumersi le proprie responsabilità davanti al Consiglio comunale e davanti ai cittadini.
La città merita di più di questo spettacolo!!!
Alessandro Antonino
Consigliere Comunale
Impegno per Brindisi