Presso la Caffetteria Letteraria Nervegna, Brindisi, Antonio Cotardo ha presentato il suo libro di poesie “Venticinque”. Il libro, pubblicato nel 2016, in seguito è stato anche tradotto in inglese, con il titolo “Twenty-Five”, proprio per rispondere all’esigenza dell’autore, di una maggiore diffusione. Antonio non scrive soltanto poesie, è un ottimo “tenore di grazia”. La poesia e la musica dominano la sua vita e, a breve, uscirà, anche, il suo primo romanzo. Innegabilmente, un ragazzo molto talentuoso che, semplicemente, espone le sue idee, parla del suo lavoro di giardiniere, del suo essere un ragazzo che, forse, vive diversamente dai suoi coetanei. Crede fermamente nell’importanza della lettura e lui stesso ha un sito internet, in cui recensisce alcuni romanzi. La passione per la poesia è nata sin da piccolo, leggendo un libro di poesie del grande poeta, romanziere, pubblicista ed editore italiano, di Caprarica, Antonio Verri, che, probabilmente, influenzerà sempre la sua vita e la produzione letteraria. Nel libro, ci sono 25 poesie che affrontano varie tematiche importanti. Il numero 25, per Antonio Cotardo, è importante per le motivazioni che ha approfondito durante l’incontro. Inoltre, ci sono stati due momenti musicali molto intensi, che hanno evidenziato il suo talento. Sicuramente, un giovane scrittore che ci riserverà tante sorprese. Ha dialogato con l’autore, Francesca Romana Intiglietta. Anna Consales
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