Erano stati arrestati in flagranza di reato per un furto di energia elettrica da 40mila euro i due ristoratori di Ostuni, il 65enne S.L. e il 48enne G.C., che non si sono dati pace nel tentativo di dimostrare l’estraneità alla manomissione dei contatori dell’esercizio commerciale che gestiscono dal 2014. Nel pm Carluccio ha disposto l’ “immediata scarcerazione per insussistenza delle esigenze cautelari”. L’ordinanza di custodia non ha motivo di essere in quanto manca il pericolo di reiterazione del reato: il contatore viene infatti asportato e trattenuto dai tecnici Enel per le verifiche in occasione di arresto in flagranza. Pertanto, i due arrestati sono stati rimessi in libertà in attesa di indagini approfondite.
