L’asilo nido Paradiso è un esempio di professionalità e di legame con il territorio E TALE DEVE RIMANERE! L’amministrazione comunale deve controllare che ciò avvenga e lo faremo anche noi e siamo certi che il livello dei servizi offerti sarà sempre lo stesso
Gli accordi a perdere che si stanno perpetrando anche con la collaborazione di Cisl Fp e CSA, che fanno e disfano delibere che anche cambiando le date rimangono un pastrocchio, non rispondono alle esigenze della cittadinanza, qualcuno dovrà rispondere anche sindacalmente della chiusura dell’unico ASILO NIDO COMUNALE, invece di disinteressarsi delle educatrici che ne fanno un’eccellenza e di conseguenza dei bambini e delle famiglie.
Una frattura evidente di queste sigle con lavoratrici e lavoratori, che nel pubblico impiego grazie alle firme dei Contratti a perdere sui comparti di Sanità e Funzioni centrali, sta già generando perdite sulle buste paga e sulla professionalità, su questa scia va anche l’esternalizzazione dell’unico Asilo Pubblico Comunale che da una parte si fa finta di contestare e dall’altra si aiuta a realizzare.
FACECCHIA Segretario Generale UIL FPL Brindisi dichiara:
Oggi si è perpetrato un altro danno a carico della UILFPL che in relazione alla questione dell’asilo nido Paradiso ha sempre tenuto una linea ferma di contrasto alla chiusura senza però discriminare a priori i dipendenti delle imprese/cooperative private che a Brindisi operano già da tempo e con ottimi risultati grazie alla professionalità del personale utilizzato.
Siamo contrari alla mistificazione dei servizi (svolti da aziende private) che funzionano e lo abbiamo espresso dissociandoci dai contenuti della nota pubblicata oggi, ma chi ha richiesto la pubblicazione non ha tenuto conto, per la fretta, dell’opinione del nostro dirigente….
QUARTA Segretario Generale FP CGIL Brindisi Dichiara:
Questa Amministrazione, da quando si è insediata, ha avuto una visione del Sociale distorta rispetto alla realtà di una Città come Brindisi ed ancora una volta dimostra insensibilità ai bisogni dei Cittadini.
Questa modalità scelta lede tutte le professionalità in campo sia del privato che del pubblico generando confusione, ma scommette anche sul fatto che le educatrici continueranno a fare il loro lavoro in maniera straordinaria come sempre, una situazione inconcepibile che sfrutta le competenze e l’amore per il lavoro di queste persone.
Non si può dire come qualcuno sta facendo di essere contrario e poi lavorare affinché l’esternalizzazione si compia di fatto.
Per quanto sopra LA FP CGIL BRINDISI e la UIL FPL BRINDISI si dissociano dal comportamento delle altre sigle e chiedono con forza che si Riapra la discussione per un ASILO PUBBLICO, se ciò non accadesse siamo già pronti alla mobilitazione con a fianco la cittadinanza!
LE SEGRETERIE TERRITORIALI
FP CGIL UIL FPL