La notizia non trova conferme ufficiali, ma finalmente qualcosa si muove dopo la denuncia di BrindisiTime. La Lidl avrebbe bloccato gran parte delle 22 assunzioni previste. A quanto ci risulta, solo in sette nuovi assunti faranno parte dell’organico, mentre per i restanti 15 si farà ricorso provvisoriamente a personale proveniente da punti-vendita di altri comuni. Si preferisce, insomma, evitare polemiche, ma soprattutto l’assalto che senza dignità tanti personaggi “noti” della città starebbero attuando nei confronti della Lidl e in danno dei giovani disoccupati brindisini. Ma a noi non basta. Chiediamo, prima dell’apertura prevista a fine novembre, che venga reso noto l’elenco dei sette assunti. Per trasparenza. E per giustizia…