Negli ultimi tempi, a dire il vero, nel parco “19 maggio 2012” (Cillarese) si sono visti in azione gli operai della Brindisi Multiservizi che hanno effettuato la riparazione di alcune staccionate in legno (nei pressi dei laghetti) ed hanno effettuato interventi di sfalcio-erba (anche se poi gli sfalci non sono stati raccolti…).
Ma quel bellissimo parco merita ben altro. Notte tempo, infatti, le solite bande di teppisti stanno smontando la recinzione in ferro che separa il parfco dal canalone. Il che rappresenta un rischio gravissimo per i tanti bambini che affollano il parco. A ciò va aggiunta l’assenza di pozzetti e le altalene rotte ormai da mesi senza che nessuno si sia minimamente preoccupato di farle riparare.
Negli anni scorsi si effettuò uno studio preliminare per consentiore alle aziende presenti in questo territorio di “adottare” porzioni del parco, in maniera tale da venire incontro alle esigenze del Comune. Poi non se n’è fatto più niente ed oggi il Cillarese – pur rappresentando un vanto per la città – versa in condizioni di degrado ed è sempre meno adatto alla presensa dei bambini. Ci vuole tanto a far rimettere in marcia la fontana della piazzetta, a far riparare le altalene e ad aggiungere altre attrazioni per i bimbi? Ed è possibile che di notte le forze dell’ordine non effettuino alcun controllo in quel parco?