Sarà di un milione e 300 mila Euro al mese la base d’asta di partenza per la procedura “aperta” di gara per l’affidamento biennale del Servizio di spazzamento, raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani per la città di Brindisi,con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per un totale di 31 milioni e 200 mila Euro. Il Dirigente al Servizio di Igiene Urbana, l’ing. Gaetano Padula, ha firmato l’atto con cui si da avvio al procedimento. Tra i requisiti richiesti c’è il fatturato minimo annuo dell’impresa concorrente per accertare la solidità economica dell’azienda, mentre è prevista una clausola di risoluzione immediata in caso di avvio, in data anteriore alla scadenza contrattuale, del servizio unitario da parte dell’ARO BR/2. Nel provvedimento si chiede “il miglioramento dell’attuale grado di efficienza del servizio, tenendo in considerazione le sopravvenute esigenze di trasporto e conferimento presso impianti diversi da quelli di proprietà comunale, stante l’attuale indisponibilità degli stessi”.
