BALLO0TTAGGIO – NESSUNA INDICAZIONE DI VOTO DEL MOVIMENTO NAZIONALE PER LA SOVRANITA’

Ecco il documento del Movimento Nazionale per la Sovranità:

Desideriamo ringraziare, anche a nome del Segretario Nazionale Gianni ALEMANNO, – che attraverso i vertici locali di MNS  si è complimentato con tutti i protagonisti di questa lunga ma entusiasmante tornata  elettorale, –     i candidati, gli iscritti e i simpatizzanti del partito, e  gli elettori che ci hanno scelti, per la dimostrazione di attaccamento ai Valori che la  fiamma tricolore riportata nel simbolo, per tutti noi rappresenta.

E’ stata una battaglia dura e difficile, ed il risultato raggiunto, pur apparendo modesto ad un osservatore disattento, va invece valutato sotto molteplici aspetti.

Raggiungere il 2,16 %, in una coalizione classificatasi al quarto posto su cinque, soprattutto per un partito nuovo e sconosciuto a molti, – essendo nato nel febbraio 2017, quindi da circa un anno, – dimostra invece la grande vitalità della Comunità umana che da sempre si stringe attorno ai Principi valoriali della Destra Sociale, Nazionale e Popolare che da sempre è presente e opera nella nostra Città.

Abbiamo scelto la via più difficile, anteponendo gli interessi del mondo che umilmente ci impegniamo a rappresentare a quelli personali di ognuno di noi : il nostro  maggior  esponente avrebbe facilmente potuto trovare ospitalità in una delle liste amiche della coalizione Ciullo: in quel caso, la somma dei voti oggi ottenuti dalla lista, sarebbe stata quasi per intero convogliata sul nostro Segretario provinciale Cesare MEVOLI, consentendogli di entrare in Consiglio Comunale.

Ciò nonostante,  pur avendo completato la lista con molti dei suoi tradizionali elettori, egli ha comunque conseguito un risultato personale superiore a quello di molti degli eletti, e a quello ottenuto nelle scorse candidature, quando in altri partiti di destra, da an al pdl, a fratelli d’Italia, si è candidato con il supporto di tutta la componente “alemanniana” del partito.

Si è preferita quindi, all’elezione certa del massimo rappresentante del partito in terra di Brindisi, l’affermazione anche elettorale, del Movimento Nazionale per la Sovranità, realtà Politica e Partitica della quale a maggior ragione da oggi in poi, bisognerà tenere, ad ogni livello, conto.

Domenica scorsa si è chiusa la prima parte di questa tornata elettorale, ed oggi ci ritroviamo a sette giorni dal ballottaggio a dover scegliere tra l’esponente del centrosinistra Riccardo ROSSI e l’esponente del  centro Roberto CAVALERA.

Siamo ovviamente dispiaciuti per la divisione delle forze di centrodestra, – che in altre realtà ci hanno fatto vincere in diversi comuni capoluogo in precedenza amministrati dal centrosinistra, – e di questo qualcuno dovrà assumersi la responsabilità, avendo voluto dare vita ad un tavolo talmente “allargato” da lasciare fuori chi del centrodestra fa ed ha sempre fatto parte, pur di tirare dentro persone che con lo stesso tavolo hanno avuto, in passato, atteggiamenti a dir poco ondivaghi, quando non addirittura ostili, essendo stati amministratori di giunte di centrosinistra.

Dispiace maggiormente il non aver voluto porre rimedio, occasione appunto offerta dal turno di ballottaggio, e se errare è umano, perseverare negli errori è diabolico.

La nostra Storia, la nostra Cultura, la nostra visione del mondo, ci impediscono di votare per Riccardo ROSSI, persona stimabile dal punto di vista personale e politico, ma a capo di una coalizione di cui sono parte essenziale il PD e  LeU .

 

Coalizione, quella di Rossi,  che a livello nazionale con Renzi , Boschi, Boldrini  & Co., ha massacrato l’Italia e gli italiani, pensando ai banchieri piuttosto che al Popolo, favorendo le lobby lgbt anziché le famiglie tradizionali, e aprendo la strada ad una invasione di immigrati che gravano per miliardi di euro su una nazione che non riesce a dare un lavoro ai suoi giovani, – che scappano all’estero, –  una pensione dignitosa ai suoi anziani, – che rovistano nei cassonetti alla ricerca di avanzi di cibo, – e  una casa ai suoi terremotati, – che vivono in alberghi lontani centinaia di chilometri dai paesi di origine o in torridi container, –  mentre mantiene in pensione dorata migliaia di persone che non hanno nessun diritto a stare qui, e che andrebbero invece aiutate a restare a casa propria per contribuire al progresso dei paesi di origine, anziché abbandonarli al loro destino;

 

Coalizione, quella di Rossi,  che a livello locale rischia di essere troppo schiacciata su un presidente della regione, barese, che stà letteralmente svuotando Brindisi di ogni risorsa e competenza,  ed ospita a sua volta esponenti politici “sempiterni”, corresponsabili della mala amministrazione della città, e ideatori di quel famigerato ribaltone che privò gli elettori brindisini di un sindaco, eletto a destra e portato a sinistra, pur di impossessarsi del comune, con gli esiti giudiziari che ben conosciamo, esiti giudiziari addirittura ripetutisi nel tempo, alcuni anni dopo, con altri sindaci del medesimo schieramento.

 

Allo stesso modo non ci sentiamo di dare indicazione di voto per la Coalizione di Roberto CAVALERA, intanto perché le affinità ideologiche sono davvero molto residuali, ( il centrodestra, privo della destra, rischia di essere un nonluogo, palude asfittica dove, in mancanza di Valori fondanti, può trovare ospitalità tutto ed il contrario di tutto), e poi perché non ci è stato richiesto nessun tipo di aiuto, e siccome ci si fidanza sempre in due, e mai da soli, preferiamo restare al nostro posto e lasciare i nostri elettori ( i Militanti sapranno bene cosa fare) liberi di decidere secondo coscienza.

L’unica cosa che ci auguriamo, una volta superata questa “ubriacatura generale” dopo il 24 giugno, è che si possano ritrovare le ragioni dello stare assieme per “affinità elettive”, in vista delle regionali del 2019, per risparmiare alla regione Puglia un eventuale proseguo dei  disastri delle giunte Vendola/Emiliano, e ridare quella stabilità che ci è stata riconosciuta da tutti durante il buon governo DISTASO/FITTO.

Viva Brindisi, viva l’Italia, viva il Movimento Nazionale per la Sovranità!

Si ringrazia e si saluta.

 

Il  Coordinamento Provinciale

Il Coordinamento Cittadino

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning