Tra qualche giorno sarà celebrata la Festa dell’Unità nazionale e delle Forze Armate. Peccato però che a Brindisi, in uno degli istituti superiori, il De Marco, la bandiera italiana, simbolo di quell’unità nazionale per la quale è stato versato del sangue, sia ridotta ad un brandello. La scena è tristissima e non è certo un buon esempio per gli studenti che sono i cittadini del futuro, coloro che dovrebbero avere ben saldi nel cuore e nella mente, i valori, a cominciare proprio da quello dell’identità nazionale. E pensare che esiste anche un Decreto del Presidente della Repubblica, del 2000, che disciplina l’uso della bandiera della Repubblica da parte delle amministrazioni dello Stato e degli enti pubblici. Un articolato regolamento dove, tra l’altro, si stabilisce che “le bandiere sono esposte in buono stato e correttamente dispiegate…” , che devono esserci dei “responsabili alla verifica della esposizione corretta…” , e che “le bandiere all’esterno delle scuole sono esposte nei giorni di lezioni e di esami”. Siamo certi che chi di dovere provvederà al più presto al ripristino del simbolo della nostra Repubblica, simbolo che racchiude nei suoi tre colori tutto il nostro essere italiani.