Beni per oltre due milioni di euro sono stati sequestrati a Brindisi dalla Guardia di Finanza. Si tratta di conti correnti bancari, di una villa con piscina, altri immobili, terreni e cavalli di razza, tutto riconducibile al pluripregiudicato Walter Ferrero. Tale sequestro rientra in una operazione che nel tempo ha portato al sequestro, nel luglio del 2013, di 20 chilogrammi di hashish ed all’arresto in flagranza del Ferrero. Quest’ultimo, considerato elemento di spicco di una organizzazione che ha commercializzato oltre duemila chili di sostanze stupefacenti, aveva tentato di riorganizzare un traffico di tabacchi lavorati esteri, ma il tutto si concluse con la morte di due scafisti, il brindisino Vittorio Danese e l’albanese Teodoraq Rexhepaj. In questi anni sono stati ricostruiti complessi accertamenti economico-patrimoniali che hanno consentito di stabilire a quanto realmente ammontava iul patrimonio di Ferrero. La misura di prevenzione è stata disposta dal Tribunale di Brindisi.
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