Ecco la nota di Luigi Bennardi:
Onorevole Stefanazzi,
abbiamo letto con stupore il suo intervento odierno pubblicato sul Quotidiano di Brindisi, in cui a
seguito dell’ufficializzazione della candidatura di Antonio Decaro a Presidente della Regione Puglia per il campo
progressista, ha fatto riferimento ad un presunto patto rotto, proprio nel giorno stesso in cui ancora una volta la nostra
Segretaria Elly Schlein dalle pagine del Corriere della Sera, rilancia con forza il valore dell’unità della coalizione
progressista.
In un momento tanto delicato per il Partito Democratico quanto decisivo per il futuro della Puglia, le sue parole rischiano
di alimentare divisioni, confusione e sfiducia nei confronti di un progetto politico che invece richiede oggi più che mai
da parte di tutti responsabilità e visione comune.
Da un parlamentare della Repubblica ci si aspetta misura, visione, senso delle istituzioni, non parole che sembrano voler
incrinare, sabotare, minare il lavoro collettivo che in tanti, nei territori, stiamo facendo con fatica e passione.
Caro Onorevole, io sono un semplice segretario di circolo che forse a sua insaputa l’ha sostenuta nel 2022 e che da circa
tre anni, insieme a tante e tanti compagni, con immani sacrifici ha riaperto le porte del nostro circolo PD riportando la
Festa de l’Unità. Quotidianamente ascoltiamo la gente, parliamo con chi ha perso fiducia, con chi non votava più,
proviamo a contribuire alla risoluzione delle problematiche della cittadinanza con lungimiranza, stiamo ricostruendo,
giorno dopo giorno, una comunità. E mentre cerchiamo di tenere viva questa passione nei territori, mentre proviamo a
rinsaldare la relazione tra il Partito Democratico e la sua gente, sentire parlare di patti rotti da chi ha ruoli di
responsabilità nazionale lascia l’amaro in bocca.
Noi non vogliamo più parlare il linguaggio delle rese dei conti, delle correnti, delle accuse a mezzo stampa. Vogliamo
parlare il linguaggio della Puglia che soffre e che spera, vogliamo parlare dei giovani che se ne vanno, degli agricoltori
che non ce la fanno, delle imprese che chiudono, delle famiglie che non arrivano a fine mese.
Ed è per questo che oggi crediamo fermamente che serva unità, serietà, coerenza e che sia giusto e doveroso, sostenere
con convinzione la candidatura di Antonio Decaro, la più competitiva e la più capace di parlare a tutta la Puglia.
Non è solo una questione di nomi ma è una questione di metodo, di credibilità, di connessione con la vita vera delle
persone.
Caro Onorevole, il vero patto da difendere oggi è quello con i cittadini, con i pugliesi che credono ancora in una politica
pulita, credibile, capace di offrire una visione di futuro.
A chi tenta di sabotare questa nuova primavera pugliese, diciamo con chiarezza che non ci faremo trascinare in giochi
personalistici, posizionamenti personali o logiche di potere.
Chi ha ruoli alti e visibilità mediatica dovrebbe ricordare, ogni volta che prende la parola, che là fuori c’è un popolo che
aspetta risposte, non polemiche. Il PD deve essere unito, aperto, capace di guardare in faccia la realtà.
Noi siamo qui. Uniti. Con Antonio Decaro. Per la Puglia, per la nostra comunità, per un futuro che torni ad avere il volto
della speranza.
Cordiali Saluti.
Luigi Bennardi
Segretario PD Circolo di Carovigno