Il Sindacato Cobas ha incontrato questa mattina il Vice sindaco, Avv. Francesco Silvestre, ponendogli il grave problema di 40 lavoratori della Bri.Ecologica che non percepiscono stipendi da alcuni mesi.
Immediato è stato l’intervento del Vice sindaco presso la Ecologica Pugliese.
Ha chiesto alla ditta barese di adoperarsi, nel rispetto dei singoli ruoli, per una soluzione che eviti lo stato di agitazione dei lavoratori della Bri.Ecologica che può creare un danno all’intera città.
Il Sindacato Cobas ha sostenuto al Vice sindaco la necessità di un incontro delle aziende interessate con la Amministrazione Comunale allo scopo di chiarirne i contenuti e dare una effettiva soluzione.
Intanto alle 10,00 iniziava il respingimento dei camion della Ecologica Pugliese da parte della Bri.Ecologica.
La direzione di quest’ultima avvisava i Cobas del blocco, paventando che da lì a poco il personale sarebbe stato messo in libertà.
La Ecologica Pugliese fino a questo momento non ha risposto alle sollecitazioni del Vice sindaco, ma da quello che si è saputo sarebbe forse disponibile per un significativo acconto quando percepirà il canone dal Comune di Brindisi.
“I dubbi ci assalgono – affermano i Cobas – perché il canone che il Comune di Brindisi, a causa delle multe ricevute dalla società, verserà alla Ecologica Pugliese non sarà forse sufficiente a pagare gli stipendi dei propri dipendenti. Il Sindacato Cobas spera in una soluzione nei prossimi giorni per le 40 famiglie dei lavoratori interessati i quali, pur lavorando, non riescono a dar da mangiare alle proprie famiglie”.