Si spera che si sia trattato solo di un equivoco, con la speranza che la rilevazione statistica sia fatta su dati oggettivi, basati su norme in vigore. Questo il senso della conferenza stampa convocata oggi dal Commissario Prefettizio Giuffre’, alla presenza dei vertici regionale e locale video l’Arpa, l’agenzia a cui, da legge, e’ deputato il compito di controllare la qualità’ dell’aria. In sostanza non si giustifica come mai Brindisi sia scesa dal 20 esimo posto dello scorso anno al 100 esimo. “E’ evidente – ha detto Giuffre’ – che non e’ che la qualità’ dell’aria di Brindisi si e’ abbassata, ma i dati di Legambiente costituiscono una presunzione di livello di qualità basato su dati che la stessa Legambiente dice che provengono da centraline posizionate male. L’ultimo posto spiega pertanto su una non rilevazione e non su dati reali”. Anche l’Arpa regionale, con l’avv. Bruno, e il Centro Regionale, con il dott. Roberto Giua, hanno evidenziato che le 6 centraline su Brindisi sono posizionate in modo corretto e che i dati reali sono pubblici, validati e conformi dal punto di vista normativo. Molto polemico invece l’intervento del prof. Franco Magno, di Legambiente, che ha sostenuto che le responsabilità’ e’ del mancato invio dei dati del Comune. Il tono di voce tra le parti si e’ alzato notevolmente ma alla fine Giuffre’ ha ribadito che quella classifica non e’ reale perche’ i dati della qualità dell’aria di Brindisi di Legambiente non si riferiscono ai dati ufficiali dell’aria, forniti dalle reali centraline in funzione.
L’INTERVENTO DEL COMMISSARIO GIUFFRE’
https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/731908550333088/
INTERVENTO AVV. BRUNO, ARPA
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INTERVENTO DOTT. ROBERTO GIUA, CENTRO REGIONALE AMBIENTE
https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/731909963666280/
L’INTERVENTO DI FRANCO MAGNO (LEGAMBIENTE) SCATENA UNA ACCESA DISCUSSIONE CON IL COMMISSARIO GIUFFRE’
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INTERVENTO GIUSEPPE MARINO’, CONFINDUSTRIA
https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/731914206999189/
